Sicurezza Genova, Daspo urbano e Clochard: “gli assessori non devono fare gli sceriffi”
“L’assessore alla sicurezza Stefano Garassino non deve fare lo sceriffo, ma garantire pari opportunità a tutti, nel rispetto delle regole. La povertà non si combatte con il daspo urbano, le sanzioni o i trasferimenti forzati in ospedale di clochard senza alcun motivo.
Il Comune dovrebbe aiutare tutte le Comunità e le associazioni che si occupano degli ultimi, facendo rete. Invece, noto la solita propaganda, di un certo gruppo politico, che preferisce far finta di risolvere i problemi con azioni di forza che, oltre a non risolvere niente, non hanno nulla a che vedere con lo spirito democratico e civile di Genova”
“Spero che l’assessore Garassino – conclude Pastorino – cerchi un dialogo proficuo anche con la Comunità di Sant’Egidio. Purtroppo la povertà non si sceglie, si vive e non può essere considerata come la peste” .
Luca Pastorino deputato di Liberi e Uguali ed esponente di Possibile
Laura Canale
10/04/2018 @ 19:14
Impeccabile. Fa impressione però doverlo rammentare a chi amministra la CITTÀ DI TUTTI.
Antonio
10/04/2018 @ 20:44
Hai ragione,questo assessore pensa di essere davvero uno sceriffo.Farebbero bene i suoi colleghi a dargli una regolata.È molto facile e vigliacco prendersela con i più deboli.Da questa giunta di fanfaroni e tappeti rossi non mi aspetto niente di buono.
Nunzia
11/04/2018 @ 07:00
Bravo Luca continua così ogni giorno ti ammirò per la tua sincerità,,ti batti sempre per i più deboli,,,,