Piaggio Aerospace: “la politica disastrosa del Governo e della Regione ha avallato i 114 licenziamenti”
Esprimo la mia solidarietà e vicinanza ai 114 lavoratori di Piaggio Aerospace, che questa mattina aprendo la loro email hanno trovato la lettera di licenziamento da parte dell’azienda.
Saremo al loro fianco per ogni iniziativa possibile.
Dopo le grandi promesse in “Pompa Magna” della Regione Liguria con Edoardo Rixi e del Governo questo è il risultato. Un’altra azienda che appartiene alla storia italiana, un’altra azienda che dal 2015 ha come socio di maggioranza un fondo arabo che ha ceduto ad un non precisato investitore cinese la proprietà intellettuale del P180.
Un’altra azienda che prende commesse dallo Stato Italiano per milioni e milioni d’euro e poi licenzia i suoi lavoratori, smembrando un marchio storico del made in Italy.
Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un carosello di parole, frasi rassicuranti e addirittura occhiolini da parte di Ministri che non sono serviti a nulla.
Perché qui, a Genova, con questi licenziamenti, ci giochiamo l’Italia e le nostre eccellenze. E ad un tratto svanisce la demagogia di chi a parole ci tiene all’Italia (Lega Nord) e nei fatti non risolve un problema.
Scoppia di silenzio invece il Movimento 5 stelle grande assente da tempo sulla questione Aerospace.
Noi la proposta l’abbiamo avanzata mesi e mesi fa, stop a finanziamenti pubblici per chi licenzia, con una premessa, che eventuali fondi pubblici dati dallo stato devono essere vincolati a standard occupazionali garantiti.
Sarebbe il primo passo per evitare a questi sciacalli di svuotare le nostre aziende e di speculare sui soldi degli italiani e sulle vite dei propri dipendenti.