Genova-Pro Vita: per testare libertà di espressione del sindaco affiggerò manifesto dove Bucci indossa il fez.

Genova – Pro Vita – Luca Pastorino (LeU): “per testare libertà di espressione del sindaco affiggerò manifesto dove Bucci indossa il fez”

Il sindaco Bucci con la libertà di espressione ha un rapporto particolare. Il manifesto dell’associazione Pro-Vita a Genova in Corso Buenos Aires è ridicolo e va contro i diritti acquisiti dalle donne dopo anni di battaglie e lotte.

Per stimolare e testare la libertà d’espressione, valore imprescindibile della nostra Giunta Comunale e del sindaco Bucci, mi occuperò personalmente dell’affissione di alcuni manifesti per le vie della città.

Il primo manifesto sarà un bel fotomontaggio del consigliere Comunale Gambino con fascia tricolore incastonato nel simbolo del divieto con la scritta “Genova è Antifascista”.

Rientrerà anche questo tra le libertà d’espressione?

O un manifesto con la foto del sindaco Bucci che indossa il Fez. Potrebbe essere considerata un’idea alla “moda” o è lesivo per la libertà d’espressione?

E’ demenziale usare il femminicidio per andare contro l’aborto ed è assurdo come il sindaco di Genova Bucci strumentalizzi il concetto di libertà.

Una volta si usa la libertà d’espressione con l’omaggio del Comune di Genova ai Caduti di Salò e al fascismo, un’altra volta si usa quando Pro Vita utilizza in modo vile il femminicidio per andare contro alla legge 194.

Se mettiamo in discussione i diritti, mettiamo in discussione le libertà.