Comune di Genova: ritorno al Medioevo, cancella vacanze ai disabili e multa i clochard

Giunta Bucci – Luca Pastorino (LeU): “Comune di Genova ritorno al Medioevo, cancella vacanze ai disabili e multa clochard, ma assessore Fassio 2 anni fa scrisse contro la giunta Doria che voleva togliere i fondi vacanza ai disabili”

GENOVA. La crisi non guarda in faccia a nessuno, multe a senzatetto e vacanze tagliate a disabili. Il Comune di Genova rispetto a sicurezza, politiche sociali e diritti ancora una volta dimostra la sua inefficacia, impregnata da un’ideologia medioevale tossica.

Se l’assessore alle politiche sociali Francesca Fassio per esempio, crede sia il caso di riorganizzare i fondi destinati alle vacanze per i disabili, perché li cancella?

Non ha avuto un anno di tempo per strutturare e risolvere la situazione? Ora a rimetterci sono solo le famiglie e i disabili, è una vergogna.

Vorrei anche rinfrescare la memoria all’assessore Fassio: due anni fa, ci ricordiamo tutti la lettera che scrisse contro il Comune di Genova quando rischiava di saltare il servizio delle vacanze ai disabili.

E ora magicamente, l’assessore, passa dalla parte opposta. Anche l’incoerenza non va in vacanza.

Credo che questo Comune per ora, abbia fatto solo tante promesse, ma pochi fatti. Multare una clochard di 65 anni che mangia per strada quale senso ha?

Con quali soldi potrà pagare la multa? Insomma, invece di tagliare o multare, vorrei capire che politiche vuol fare il Comune di Genova sui temi che riguardano il sociale, la povertà, i diritti. In un anno è rimasto tutto fermo, nessun progetto, anzi, a Genova i poveri diventano poverissimi e gli ultimi, ultimissimi.

Esiste l’urgenza di aprire un dialogo serio e un tavolo su problemi che affliggono questa città ormai diverso tempo e c’è bisogno di tutti, nessuno escluso. Passi indietro non sono più ammissibili.